Mutuo casa. I tassi non sono mai stati cosi incredibilmente bassi.

A causa del Covid i tassi di interesse scendono fino allo 0,5%

Cerchiamo di vedere il bicchiere sempre mezzo pieno e parliamo di uno degli effetti causati dalla pandemia in corso: l’ulteriore ribasso dei tassi di interesse dei mutui.

In particolare, il nuovo minimo registrato sul mercato per i mutui prima casa è pari allo 0,5% circa. Pensate che prima della diffusione della pandemia, invece, un mutuo con il tasso fisso dell’1,6% era considerato già molto vantaggioso. Ma perché c’è questo vertiginoso calo dei tassi? Il motivo sono i valori registrati sui mercati europei dagli indicatori ai quali i nostri tassi si agganciano. Parliamo dell’Irs e dell’Euribor, che determinano il costo rispettivamente di un tasso fisso e di uno variabile.

Il crollo netto dei tassi europei ha determinato una nuova regola sui prezzi dei mutui, che ad oggi sarebbero definiti sostanzialmente dal solo spread delle banche, ossia il margine di guadagno che gli istituti di credito si riservano nel momento in cui concedono un mutuo. Ma visto che la domanda è diminuita, le banche si sfidano sul mercato per accaparrarsi il maggior numero di clienti.

Come lo fanno? Naturalmente offrendo condizioni estremamente vantaggiose. Di conseguenza, c’è in atto una competizione molto accesa tra gli istituti di credito, il che va a completo vantaggio dei consumatori al contrario di qualche anno fa. Come riflesso di questa situazione in cui i tassi di interesse sono crollati e le condizioni delle banche sono più convenienti, la rata mensile dei mutui si è ridotta: oggi in media gli italiani pagano 333 euro, ossia il 3,2% in meno rispetto a prima del Covid. Ma c’è anche un’altro aspetto da considerare.

Il calo così rilevante del costo del tasso fisso ha ridotto considerevolmente la differenza con il tasso variabile, in poche parole, optare per un tasso fisso costa quasi quanto scegliere un tasso variabile. E questo spiega perché in questo periodo nove mutui su dieci siano proprio a tasso fisso. Purtroppo a mio avviso questo fenomeno è destinato a finire a breve!

Infatti i valori tenderanno a risalire nel caso in cui le misure in cantiere per la ripresa post Covid avranno l’effetto desiderato, dal Recovery Fund alle disposizioni straordinarie stabilite dal Governo per i diversi comparti, edilizia compresa. In ogni caso, tassi di interesse così bassi rappresentano un’opportunità concreta per chi intende acquistare un immobile in questo momento. Per questa ragione, concluderei con un invito ad approfittare di questa congiuntura favorevole e a valutare seriamente di accendere un mutuo, grazie alle condizioni vantaggiose offerte dal mercato.

Chiedo scusa per la banalità della combo titolo + foto.